La porta di Giufà

Tocca l’acqua tocca il vento

LAGAAT BAMAYIM, LAGAAT BARUACH

Essere avvolti dall’acqua, entrare nel vento. Quel vento analfabeta che segna accarezza  spiegazza e sciupa. Il vento che cancella i segni che imprime. Non sa leggere non sa scrivere ma sa cancellare. E tuttavia invita a serbare memoria. Incita costringe insegna scova da qualche parte il dono della memoria per ciascuno.
E’ finita l’avventura di Amos Oz tra noi, noi il mondo.